giovedì 27 gennaio 2011

Adrenalina, pensieri e caffè.....

Avevo dimenticato il perché di tutto questo.....avevo dimenticato il significato delle miei parole. "tremendamente inadatto ala realtà che mi circonda" mi ero detto.....ma perché poi lo hai dimenticato!?...perché lo hai dimenticato Yeti, non lo hai messo in una cassaforte, non ne hai ricavato dei frutti, lo hai chiuso in una bottiglia ed affidato alle onde....lo sapevi, lo sapevi, vuoi sempre essere allo scuro della vita e non pianificarla....sfuggire!, ma non credere, è un difetto, non un pregio. Hai nuovamente perso di vista tutto....tutto, sei nuovamente di fuori dalla realtà....nuovamente.
Mi dispiace. Non sono forte come amo far vedere a chi mi sta attorno. Sono un milione di maschere, un milione di facciate, non sono forte, o forse, forse sono anche io debole come tutti gli altri. Mi dispiace.
Sono rientrato dall'ennesima festa di questa settimana ricca di eventi, di feste....di gente. Sono qua, al buio, da solo, guardo fuori dalla finestra, le nubi che si muovono, la luna, la luna che illumina le nubi.
Indosso una giacchetta nera con sotto una t-shirt grigia con una foto intera di Robert Redford, pantaloni grigio petrolio e scarpe nere di pelle, taglio classico ma moderne...tutto perfetto, come mi è stato fatto notare,....ed io!?....io tremendamente inadatto alla realtà che mi circonda.
Mi sento una cartolina, solo una patetica immagine statica.....una fottuta cartolina, mi manca il francobollo e poi posso essere spedito....spedito!...rido, si, ma dove?!. Guardo fuori, dritto nel cielo nero, non ho sonno, adrenalina pensieri e caffè....fanculo!....adrenalina pensieri e caffè....sei proprio un idiota Yeti. La musica scorre fortissima nelle mie cuffie wireless, talmente forte che alle volte non riesco a concentrarmi, ho gettato il telecomando non ricordo dove e 4o 5 canzoni si alternano in un loop quasi ipnotico, voglio solo essere stordito......non chiedo altro.
Mi ero dimenticato da dove ero partito, mi ero dimenticato di cosa volevo dire.....dire a me stesso...ed adesso, mi ritrovo qua....tremendamente inadatto alla realtà che mi circonda, una ennesima volta. Perché lo hai fatto!?, perché lo hai permesso nuovamente!?.
Adrenalina....pensieri.....e caffè,.....sei proprio un coglione Yeti.

mercoledì 12 gennaio 2011

Ore 23:10...non hai posta Yeti !!!

Mi riconnetto alla casella di posta di Yeti.blog....oggi mi è presa la fissa....vuoi vedere che forse forse....trepidazione, frenetica attesa....sia apre la pagina:

posta in arrivo: 0 messaggi

ma porc....
ma non si è impietosito nessuno col post precedente!?!?!

andiamo a letto va!....
:(

ore 10:33....hai posta Yeti !!!

Sono le 10:33
accedo alla casella di posta del blog di yeti....lo faccio una volta ogni tanto, sporadicamente...
Ho un messaggio!!!!!!.....gioia e tripudio...ho un messaggio.... H O U N M E S S A G G I O! !....
chissà chi è, chissà cosa vorrà....sarà Micol?!....no, lei risponde ai messaggi ogni 4 mesi ancora è presto per lei....ma chi sarà?!?!?....non sto più nella pelle....apro la cartella....

"team di windoes live: installa la protezione di messenger più recente!"

ma porc.....

torniamo a lavorare va!....
:(

martedì 11 gennaio 2011

Addii baci e buoni propositi.....


Questa sera ero stanco e volevo andare presto a dormire....ma sarà che forse volevo lasciar scorrere in basso delle parole che adesso non servono più, ma sarà che volevo dare una ventata di anno nuovo....sarà quel che sarà....mi son trovato qua.
Queste vacanze non sono state vacanze, ho infatti lavorato, molto, ho fortunatamente guadagnato, molto, ho disgraziatamente speso, molto.....il tutto è stato intervallato da un mio inseguimento, un inseguimento di una donna, di una sfuggente donna.....un inseguimento che durava da questa estate e che per mia e sua fortuna sapevamo ed avevamo ormai capito che sarebbe finito...ovviamente nel peggiore dei modi....ma anche qua dipende dai punti di vista.
Mi sono ritrovato così il 5 gennaio a Venezia, a punta della dogana con il bacio di addio più bello della mia breve vita, ed anche se era di addio la sensazione che mi ha regalato è stata infinita. Ho visto cosi nuovamente due occhi bellissimi andarsene questa volta per sempre, a bordo di un motoscafo, sparire fino a diventare indistinguibili imperscrutabili solo leggermente visibili per il brillare delle lacrime....io ci ho messo le mie.
Mi sono così avviato sereno verso casa, ho preso un motoscafo, insieme a "sdentato" nel buio della sera, il vento ci scalfiva la faccia ad entrambi, intorno a noi le luci di Venezia, le luci della Giudecca, la vita....di nuovo.


p.s.
ho buon proposito per quest'anno: Smettere di offendere il gatto di Iena.
p.s.2
Ovviamente non credo di riuscire nel buon proposito, perché quel gatto mette veramente a dura prova...