martedì 14 settembre 2010

Cose incredibili e prospettive diverse...questa è NewYork

NewYork è bellissima inutile dirlo, per chi non è abituato a quella realtà lascia senza fiato. Può lasciare senza fiato per i suo grattacieli, per il suo essere macro in tutto, per gli odori i rumori, che crediamo uguali ai nostri ma sono distanti da noi e dalla nostra cultura. A me NewYork lascia senza fiato quando ti affacci al roof del Salon de Ning, sovrastato da 60 piani di acciaio guardi sotto il fiume delle macchine, il fiume delle persone.....ti senti tra milioni di persone..... ma ti senti solo....solo tra milioni di persone.
In quella moltitudine ti sfiorano, ti guardano distrattamente ognuno intento nel suo ritmo da formica indaffarata, nessuno scruta come sei vestito, cosa stai facendo se sei punk, emo, nudo, vestito, la pluralità ha vinto, c'è posto per tutti, NewYork è il luogo sociale ed allo stesso tempo più antisociale che io conosca....ed è per questo che mi lascia senza fiato.
A newYork succedono cose incredibili, alle volte sfuggono alla vista di tutti, alle volte saltano agli occhi alle volte non sono quello che sembrano, dipende dalle prospettive....si, dalle prospettive diverse. Questo ad esempio è ....

Quello che tutti hanno visto sabato scorso:

Ore 10:00 un tassista al JfK ha notato un ragazzo ed una ragazza andare verso il suo taxi, lei, molto piu bella di lui, imprecando portava arrancando due enormi valigie, lui, con un sorriso stampato la ignorava, con il suo pratico bagaglio a mano ed il porta abiti a tracolla....seduti nel taxi sono diventati una cosa unica...entrambi sorridevano...all'orizzonte lo skyline di manhattan.

Ore 11:30 nella hall dell'albergo un simpatico ragazzo italiano sfoderava una pedata ad una valigia che non voleva stare ritta pensando che fosse della sua amica salvo poi scoprire che era di una coppia giapponese in attesa del facchino.....allora ha capito che il serigrafato di Vuitton può portare a dei problemi...banzai!!!!

Ore 14:30 dinner at Tiffany's due italiani trangugiano hotdog grondanti davanti a Tiffany...la ragazza guarda la vetrina e sogna....il ragazzo guarda nella vetrina una bellissima passante ....sognando.

Ore 19:00 Un tassista Indiano con tanto di turbante accompagna due elegantissimi ragazzi, al loro appuntamento....fatto di finzione e risate....soprattutto risate.....visto che i due ridono dall'albergo al locale....l'indiano farfuglia qualcosa....

Ore 19:30 Un ragazzo italiano, comodamenete avvolto nel suo D&G nero, camicia azzurra, fiocchetto, occhi azzurri, sorseggia il suo cosmopolitan scrutando dal roof del Salon de Ning una manhattan affascinante una signora sui 55, in splendida forma, lo scruta, lo avvicina, ci parla scopre che è italiano e...lo invita per il fine-settimana negli Hampton....oddio!!! anche gigolo per lavoro nooooo!!!!!

Ore 21:00 I clienti della ragazza portano tutti a cena al più famoso ristorante Italiano del momento, salutano calorosamente un signore di colore che crede di essere vestito molto elegantemente ma è una cosa inguardabile, la ragazza italiana si presenta due secondi e riceve un invito esteso a tutti per il fine-settimana negli hampton......e che è!!??!!....ma va di moda invitare negli Hampton....

Ore 21:20 All'arrivo del primo piatto di pasta, il ragazzo italiano spiega a tutti qualche corretta ricetta per degli ottimi primi piatti sfoggiando doti culinarie degne di nota e attirando l'attenzione e la gola di tutti al punto che......indovinate....esatto!!! riceve un invito negli Hampton per il fine settimana.

Ore 1:30 Una gigantesca limo riporta i due ragazzi italiani in albergo la ragazza ha il sorriso della vincente ed è abbarbicata al ragazzo...

Ore 1:35 Il consierge guarda i due ragazzi italiani che cercano di aprire la porta girevole della hall...ognuno dei due da un lato diverso...restando immobili!

Ore 1:40 Il consierge prende la situazione in mano...aiuta ovviamente la ragazza....

Ore 8:50 al JFK un tassista crede di riconoscere due ragazzi ma qualcosa non quadra, lei molto più bella di lui, porta solo un porta abiti maschile, il ragazzo trascina due enormi valigie ed un bagaglio a mano a tracolla ma non sembra preoccuparlo....ha stampato in faccia un grande sorriso.

7 commenti:

  1. Se qualcuno avrà mai il coraggio di leggere tutto quello che ho scritto....come premio gli regalo un buon per un fine settimana .........negli Hampton!!
    :P

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  2. doh! non ci voglio andare *__*
    comunque, perchè questo buco di sette ore?? ....vogliamo sapere tutto!!!

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  3. Stupendo!!! Adoro NY, ci ho lasciato un pezzo di cuore (e vorrei andare a riprenderlo!).
    Ma perchè a te le tardone ti invitano agli Hampton e io al massimo riesco a scroccare un fine settimana a Sestri Levante? Non è giusto!!
    Iena

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  4. @Micol: 7 ore di sonno, abbiamo dormito in camere separate....ad SE voglio bene come se fosse mia sorella.

    @Iena: Beh! il fascino non è acqua!!!... :P
    Comunque diciamo che le persone di sabato non erano certo tipi da classe media...gli Hampton sono un po come la versilia italiana...non ci vai certo per il mare ci vai ad esibirti e per le feste che ci sono un po in tutte le ville....gli Hampton mi attirano come mi attira assistere alla pulizia dei calli di una vecchia di 80anni...chiaro no!?!.
    :P

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  5. Ah ok, il "grande sorriso stampato in faccia" del ragazzo, lasciava fantasticare!

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  6. @Micol: è stato molto bello e divertente....il sorriso era per quello....io mi accontento di poco!!.. :P

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  7. Fantastica la descrizione che fai della città,condivido.....ho sempre pensato che quella sia la città dove tutto è possibile nel bene e nel male. Quello che mi piace è la libertà che si respira, nonchè la sensazione in certi momenti di avere qualsiasi possibilità a portata di mano, basta solo aver la voglia di coglierla al volo. Allo stesso tempo però ti puoi sentire così solo e sopraffatto da restare annientato.....ma ho sempre pensato che sia meglio sentirsi soli a NY con 8milioni di abitanti, piuttosto che in Italia dove non hai le stesse possibilità ;-)...Audrey

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