mercoledì 22 maggio 2013

La strada di casa...

Ritornare.
Non so neppure cosa mi abbia riportato qua.....ma io credo sia sempre facile ritrovare la strada di casa quando si è sereni. Molte cose si sono ormai sistemate e come tutto ciò che guardi alle tue spalle sembra tutto molto semplice o di una dimensione umana. A saperlo.....
Sopravvivere.
Sopravvivere a Parigi non è facile.....sopravvivere all'autunno di Parigi se si è degli inguaribili romantici è impossibile, tutto quanto sembra darti dei fendenti dritti nello stomaco, la mente vacilla e si perde tra gli alberi ingialliti dei boulevard, le strade stranamente vuote dalle orde dei turisti assumono una dimensione intima che mai ti aspetteresti da questa città.
La solitudine.
La solitudine è la più bella bestia con la quale convivere, per alcune persone, forse, è una necessità, una droga...questi tasti volano, alchimia, tra musica ed una finestra sui tetti, la solitudine.....
Amore.
Quello non manca mai, ma non è quello definitivo i puristi non lo definirebbero amore.....ma io son cosi, mi innamoro facile, piango in tutti i film, voglio bene, mi innamoro facile, piango, mi innamoro...
Oggi.
Oggi una tregua nel tempo che dall'oceano arriva fin qua, dalla finestra aperta un'aria pungente, fresca....ho ritrovato la strada di casa, che strana sensazione.


2 commenti:

  1. Eccolo! Finalmente!
    Ora capisco perché continua a piovere...
    Iena
    PS bentornato

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